Scritta da: Rea
Quando un viaggio è sul finale non bisogna farsi male
Ma sei troppo vulnerabile
E se provo anche a sparire tu mi trovi non so come
Sono un bersaglio mobile.
Composta venerdì 18 marzo 2011
Quando un viaggio è sul finale non bisogna farsi male
Ma sei troppo vulnerabile
E se provo anche a sparire tu mi trovi non so come
Sono un bersaglio mobile.
Stretti petto contro petto, naso a naso, mano nella mano. Siamo sempre stati così vicini. Polso a polso, piede contro piede, labbra che avevano il sapore dell'interno di una rosa.
A volte sembra che
anche Dio ti abbia abbandonato
e non hai voce per gridare
che hai sbagliato
quando ti convinci
che sarebbe meglio andare via...
L'amore prova orrore per tutto ciò che non è amore.
Giusto o no sull'ombra ti camminerò
fino a che ombra non sarò
se ti ritrovo si che a te io non rinuncio
non so nemmeno cosa fai
o se qualcuno già ce l'hai
o se mi vuoi
ho provato a bere
serve per staccare
ma il pensiero non affoga mai...
La malattia del nostro tempo è la superiorità. Ci sono più santi che nicchie.
Bussi al mio cuore per saperne di più, ti apro e lascio ch tu scopra cos'è il velo nascosto dentro me, mi frughi il cielo, con la tua luna un po' pallida, con la tua anima candida, con la tua adolescenza, mi frughi il cielo e le mie stelle vuoi prendere...
C'è tutta una vita in un'ora d'amore.
La parola è un'ala del silenzio.
Per battere il mio tempo, l'ho dovuto vivere.