Scritta da: Edvania Paes
È bello essere nei pensieri di qualcuno, ma essere "il" suo pensiero è meravigliosamente indescrivibile.
Composta mercoledì 14 novembre 2012
È bello essere nei pensieri di qualcuno, ma essere "il" suo pensiero è meravigliosamente indescrivibile.
È facile parlare dei piccoli dolori. Ma quelli che ci bruciano dentro trasformano le nostre parole in cenere.
Prima o poi impari a sorridere del tuo dolore. Perché non puoi piangere per sempre.
Impossibile rinunciare a qualcosa che ti entra nella mente, ti spalanca il cuore e ti denuda l'anima.
Ho buttato via fogli e fogli di appunti, nella speranza di dimenticare quelle parole. Ma non erano parole, erano sentimenti che il mio cuore testardo non dimenticherà mai.
Dio ha condannato Eva a pagare con il proprio sangue, il suo peccato. Poi le banche hanno voluto battere Dio e hanno deciso di condannare tutti, uomini e donne a pagare i loro peccati col mutuo. Tenendoli legati per la vita. Così che i figli potessero illudersi di aver avuto genitori perfetti.
Non basta una vita per trovarsi, mentre per perdersi ci basta un attimo.
È inutile continuare a recitare quando le luci si sono spente e calato il sipario.
Non mi hanno mai convinte le persone che cercano a tutti i costi di dimostrare che nella loro vita sia tutto rose e fiori. Secondo me chi non vive tra cielo e inferno non è affidabile.
Inseguite pure i vostri sogni, ma mantenete la distanza di sicurezza. Altrimenti rischiate un'incidente di percorso e vi toccherà pagare i danni.