Scritta da: Edvania Paes
Bisogna guardare oltre l'infinito. Chiudere gli occhi e andarci.
Composta venerdì 11 ottobre 2013
Bisogna guardare oltre l'infinito. Chiudere gli occhi e andarci.
Devo assolutamente prendere una decisione, forse la più importante della mia vita: Continuare ad essere me stessa o diventare un'altra. Mi manca solo capire quelle farebbe meno danni.
La vita è tutto quello che mi resta e l'amerò fino a quando avrò attimi da vivere, in compagnia o da sola, non importa. Resto male a volte anche quando ho la possibilità di viverla pienamente, quindi, anche restare male è vita.
Le persone fuggono disperatamente dall'anima gemella per la paura che siano omozigote. Tanto vale starsene da sole, guardandosi negli occhi allo specchio e sprofondandosi nella propria disperazione.
In tempi di crisi bisogna sprecare amore!
È libero chi si chiude in libreria.
Ogni stagione ci regala un particolare incanto: l'inverno con la neve che rende le notti di luna chiare come il giorno. La primavera coi suoi fiori di mille e più colori che rallegra i nostri cuori. L'estate col sole e il caldo di cui abbiamo tutti bisogno. E poi c'è l'autunno. Ah! L'autunno che racchiude in se la bellezza di tutte le stagioni.
Solo quando chiudiamo gli occhi riusciamo a vedere quello che abbiamo dentro.
E quando morirò, voglio che sia in un fiume. Così sfamerò una manciata di pesciolini e diverrò concime che aiuterà a fiorire le orme di quel fiume prima di raggiungere il mare.
Le tragedie, a volte, non sono altro che le spinta che ci manca.