Scritta da: Ada Roggio
Sto bene
quando sento che stai bene.
Sono felice
quando vedo che sei felice.
Noi: troppo uguali,
troppo diversi.
Composta mercoledì 7 marzo 2012
Sto bene
quando sento che stai bene.
Sono felice
quando vedo che sei felice.
Noi: troppo uguali,
troppo diversi.
Alcuni riescono benissimo a fare a meno di noi, ma noi, non riusciamo a fare a meno di loro.
Aveva, come altre persone, l'abitudine di sorridere esageratamente quando voleva trattenere il pianto.
Se per gli addii prima o poi ce ne facciamo una ragione, alle presenze assenti no!
Aspettare il domani sperando che arrivi qualcosa di meglio è solo una sciocca illusione che ci raccontiamo per non essere capaci di vivere il presente: il meglio non sempre deve ancora arrivare alle volte è già arrivato e non lo vediamo.
Gli uomini peggiori sono quelli che non sanno di esserlo, perché continuano a ripetere ciò che impongono gli altri.
Nessuna vita può dirsi completa senza un pizzico di follia.
Non permettere alle tue ferite di trasformarti in qualcuno che non sei.
Vorrei fossi tu la persona che ascolterà il mio ultimo battito, vorrei fossi tu l'ultima immagine riflessa nei miei occhi, quando si chiuderanno. Vorrei fossi tu destinataria dell'ultimo mio respiro.
Vorrei vivere con te un viaggio senza ritorno, gioire insieme a te, soffrire insieme a te. Vorrei abbracciarti e darti forza quando pensi di non farcela. Vorrei unire i nostri corpi, quando il desiderio esplode in noi. Vorrei le emozione e le sensazioni migliori, quelle che solo tu sai darmi.