in Frasi & Aforismi (Amore)
Che cos'altro è l'amore, se non una pazzia molto discreta, una amarezza che soffoca, e una dolcezza che fa bene?
dal libro "Romeo e Giulietta" di William Shakespeare
Che cos'altro è l'amore, se non una pazzia molto discreta, una amarezza che soffoca, e una dolcezza che fa bene?
Chi sei tu che avvolto nella notte inciampi così nei miei pensieri?
Non so esattamente cosa spinga due persone a legarsi. Forse la sintonia, forse le risate, forse le parole. Probabilmente l'incominciare a condividere qualcosa in più, a parlare un po' di sé, a scoprire pian piano quel che il cuore cela. Imparare a volersi bene, ad accettarsi per i difetti, i pregi, per le arrabbiature e le battute. O forse accade perché doveva accadere. Perché le anime son destinate a trovarsi, prima o poi.
Quando ci troviamo ad affrontare una perdita, risulta inutile tentare di recuperare ciò che ormai si è allontanato: è meglio approfittare del grande spazio vuoto e colmarlo con un elemento nuovo. In teoria, ogni perdita avviene per il nostro bene e serve per il nostro miglioramento; in pratica è il momento in cui mettiamo in discussione l'esistenza di Dio e ci domandiamo: "Me lo merito?".
Nessuna esistenza è uguale a un'altra. E magari non ci incontreremo mai più. Ma io voglio che tu sappia che ti ho amato per tutta la vita. Che ti ho amato prima di conoscerti. Che sei parte di me.
Neppure nella cosa più importante della sua vita, l'amore era riuscita a raggiungere una meta: dopo la prima delusione, aveva scelto di non abbandonarsi più totalmente. Temeva la sofferenza, la perdita, l'inevitabile separazione. Di certo, erano pericoli sempre presenti lungo la strada dell'amore, e l'unica maniera di evitarli era quella di rinunciare a percorrere quel cammino. Per non soffrire, era indispensabile non amare.
Vivere è sperimentare - non restare immobili a meditare sul senso della vita.
Sai dire quanto amore hai dentro? Un chilo? Un litro?Commenta
Non lo sai eh?
E allora lascia perdere la matematica.
Inventa quello che non c'è.
Perché quello che c'è è di tutti.
Ma se riesci a trovare quello che non c'è, beh, allora hai qualcosa di solo tuo.
E se qualcuno altro vede quello che vedi tu, beh, allora hai trovato qualcuno che ti vive.
Non lasciarlo fuggire. Fermalo! Vivilo! Scrivilo!
Le storie sono come le persone.
Non sono fatte per stare sole.
Da qualche parte nel mondo c'è qualcuno che vive una storia che si specchia con la tua.
Guardati intorno!
Quel qualcuno non è lontano da te.
È l'altra metà del libro.
Non perdere tempo a scrivere altre pagine...
Cercalo!
Il resto lo scriverete insieme.
Perché non c'è niente di più riuscito di due storie che s'intrecciano.
Non credo ai principi e alle belle addormentate, ai vissero felici e contenti... credo alle persone che si sopportano... a quelli che maledicono il giorno in cui si sono incontrati.
Io non sono capace di perdonare, penso che quando cominci a perdonare è difficile smettere, è un vizio che rischia di farti passare per fesso.