Scritta da: Maria Elena Caprara
Nessuno stato è così simile alla pazzia da un lato, e al divino dall'altro quanto l'essere incinta.
La madre è raddoppiata, poi divisa a metà e mai più sarà intera.
dal libro "Fanny" di Erica Jong
Nessuno stato è così simile alla pazzia da un lato, e al divino dall'altro quanto l'essere incinta.
La madre è raddoppiata, poi divisa a metà e mai più sarà intera.
Quello che più m'importuna sono le ineluttabili distinzioni sociali. So benissimo quanto è necessaria la differenza di classe, e quanti vantaggi ne ritraggo io stesso: ma vorrei che non venisse a sbarrarmi la strada proprio quando potrei godere quaggiù un po' di gioia, un'illusione di felicità.
Politica e mafia sono due poteri che vivono sul controllo dello stesso territorio, o si fanno la guerra o si mettono d'accordo.
Le stelle sono illuminate perché ognuno possa un giorno trovare la sua.
Forse è vero che penso troppo. Ma non è che penso troppo. Mi fisso, è diverso.
Non permettere mai agli altri di giudicarti. Ama e questo non sarà mai uno sbaglio. Lotta contro chi vuole farti lasciare le cose che per te sono più care. Combatti contro le ingiustizie. Vivi per te e per le persone che con te hanno costruito amore. Credici. In tutto ciò che fai.
Felicità è vedere tutto speciale in un giorno normale.
Che stupidi che siamo. Ci avveleniamo il fegato a colpi di caffè pur di vedere qualcuno a cui teniamo, perché dire invece che ci manca è troppo difficile.
Ci si può anche innamorare della tristezza di una persona, ma è necessario amare i suoi sorrisi.
Tutto cambia nella vita: le idee, la passionalità, la bellezza, la ricchezza...
i sorrisi sinceri invece non cambiano, se si amano quelli di chi abbiamo accanto, la nostra vita sarà dedicata a cercarli ogni fottuto giorno. Inoltre, nel momento in cui ci renderemo conto di non saper più causare sorrisi nella persona amata, saremo disposti anche a lasciarla libera.
Ritengo che la vita sia già causa di molti dolori e senza una persona che ci faccia sorridere e che possiamo far sorridere, può anche morire il desiderio di superarli.
... Non ho mai smesso di amare i tuoi sorrisi.
In via degli speranzieri ci sono aiuole senza fiori, in via degli speranzieri abbiamo avuto umori e malumori...
in via degli speranzieri c'è una finestra grande, si apre dopo l'amore, nel fumo di una sigaretta, si apre dopo la pioggia che ci ha visto bagnati... in via degli speranzieri c'è l'amore di ieri e di ogni pianto passato... in via degli speranzieri è rimasto il profumo di zenzero e aranci ormai secchi.
Son cresciute le ortiche sulle nostre radici ma so di aver colto il fiore più bello, un fiore di campo cresciuto nell'erba, nato da un tuo bacio nell'incanto del tempo... un tempo passato, oltre l'eternità.