Scritta da: Marcy Esse
Vorrei andar via da qui, vorrei scappare lontano, via da tutto e da tutti, ma resto ferma a pensare, a chi potrei mancare, allora, resto.
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Vorrei andar via da qui, vorrei scappare lontano, via da tutto e da tutti, ma resto ferma a pensare, a chi potrei mancare, allora, resto.
Tutti pensano che a renderci felici debba essere la vita, ma io una cosa l'ho capita: per essere felici serve solo coraggio.
I genitori ai tuoi occhi sembrano sempre immortali ma quando poi su un letto ti chiedono aiuto e li vedi soffrire pensi che anche la loro vita ha un termine e ti accorgi che la morte esiste...
A volte è proprio il silenzio a donarti quella scintilla di vita per ripartire.
Spesso ci sentiamo più protetti dalle persone care che sono "lassù" che da quelle che ci amano, quaggiù...
Sarà forse perché una parte del nostro cuore è volata con loro?
Accade a volte, che ci sentiamo felici senza nemmeno capirne la ragione e non c'entra che fuori sia una bella giornata o meno, abbiamo quella carica adrenalinica che a stento riusciamo a controllare... una voglia innata di bontà, vorresti abbracciare quella zingara che ti chiede l'elemosina o l'anziano che vedi solo seduto su una panchina nel parco... vorresti poter essere tante persone per poterne aiutare altrettante cercando sempre di mantenere sul volto quel sorriso che fa sperare davvero in un mondo migliore.
Una delle cose più difficili nella vita è distinguere quella linea sottile che separa la speranza dall'illusione. Una linea che il cuore oltrepassa spesso, nonostante i richiami della ragione. Ma la speranza è una necessità e l'illusione il prezzo da pagare.
Bisogna avere il coraggio di scegliere, e la consapevolezza che dopo averlo fatto non si può più tornare indietro.
Si sentiva in pace; stava vivendo uno di quei momenti dell'esistenza che offre una sola alternativa: perdere il controllo delle proprie azioni.
Ami davvero solo quando speri che l'altro sia felice anche se è senza te, piuttosto che infelice ma con te.