Scritta da: Marianna Mansueto
Voglio poterti toccare le mani... senza avere una ragione valida.
dal libro "Asa mo Hiru mo Yoru mo" di Aoki Kotomi
Voglio poterti toccare le mani... senza avere una ragione valida.
A volte il rumore quotidiano è il solo in grado di rasserenarci e di farci sentire parte dell'umanità. Altre volte, è proprio la sua assenza che amplia e rende tutto più solenne.
Perché giunga la luce c'è bisogno di silenzio.
Ovunque uno vada, ovunque uno viva, può sempre piovere, certe sere.
I libri non sono, e non dovrebbero essere, rifugio, evasione dalla vita; ma strumento per guardare più a fondo la vita, mezzo per vivere di più.
Lui era come lei, era come il suo angelo custode, sai... era venuto apposta da un luogo pieno di cattiveria e di dolore... era venuto ad avvertirla... per salvarla.
Nel corso della via puoi trovarti di di fronte a tante strade, in ogni ambito, ognuna con un percorso più o meno lungo, ma con finali diversi. Quando bisogna scegliere la strada da percorrere impariamo a non scegliere mai quella più breve, perché potrebbe non soddisfarti al massimo. Scegliamo invece la strada più complicata, anche con un finale meno avvincente, perché quando lo raggiungerai ti sembrerà più bello di quanto in realtà non lo sia, perché per conseguirlo sarai proprio tu ad essere cambiato.
Vale e spero che si possa capire
Che conta ciò che si e non quello che vuoi apparire
La mia è una malattia senza cura verso la via della follia più pura.
Chi non è al mio fianco è perché non ha saputo tenere il passo!
"Che cosa vuoi, in conclusione?".
"Te". Rispose.
E non so se vi sia qualcosa di più bello da dire a una donna.
Quando una donna mi dice: "io non sono come le altre che hai conosciuto" sono certo che sarà molto peggio!