Scritta da: Giancarlo Modarelli
Quando un amico muore, il pensiero cade subito verso un lontano o vicino silenzio. Il silenzio non conserva parola, ma veste tutto ciò che resta.
Composta giovedì 24 agosto 2017
Quando un amico muore, il pensiero cade subito verso un lontano o vicino silenzio. Il silenzio non conserva parola, ma veste tutto ciò che resta.
L'essere non può capire chi siamo e dove sta andando. Tutto il patrimonio dell'uomo è la storia che esso partorisce.
Se l'uomo fosse capace di amore, al posto di odio, allora tutto sarebbe invincibile alla morte.
Un uomo può vivere senza una donna; almeno che non sia normale. Per abitudine o per amore di solitudine, e, in ogni caso: per chi pensa che la donna sia un peso massiccio e insopportabile.
L'uomo in essere è pornografico, e si distingue dall'animale irrazionale. La ragione non è legata soltanto alla riproduzione, ma all'evoluzione. L'uomo godrà sempre più maggiormente in ciò che produrrà, e questo lo renderà semplicemente più abile e appetibile sessualmente.
Il terrorismo è legato alla morte come una proposta di vita che genera odio.
La morte sarà presente finché vita ci sarà. Se un giorno l'uomo dovrà estinguersi; allora tutto in natura sarà senza uomo vita.
Ogni attentato va condannato a morte per il bene delle vittime. La morte innocente induce e produce amore.
Non tutti apprezzano l'uomo solitario. Lui sa di non essere solo, fino a quanto saprà distinguersi e rivolgersi a un suo principale e universale aspetto.
Il calcio è lo sport più popolare e amato e considerato nel mondo. Che mondo sarebbe senza una palla che incanta e incatena amore.