Scritta da: Gigliola Perin
Accolgo parole che soffiano nel vento. Sento che penetrano il cuore, ed in loro scopro il sussurro del tuo silenzio.
Composta mercoledì 6 maggio 2015
Accolgo parole che soffiano nel vento. Sento che penetrano il cuore, ed in loro scopro il sussurro del tuo silenzio.
Guardami con gli occhi colmi di desiderio, guardami come se non potessi resistere un attimo di più senza avermi. Non trattengo il desiderio di te ti bacio e nelle tue mani, ripongo il mio cuore!
Se regali un sorriso, regali un mondo d'emozioni.
Vorrei perdermi ancora negli occhi tuoi. Sentire le tue braccia avvolgere i miei fianchi. Le carezze della tua lingua sul mio collo, sfiorare le tue labbra con le mie e capire se il tuo sapore non è cambiato. Vorrei addormentarmi sul tuo corpo per svegliarti con il sapore della mia pelle, quanto lo vorrei, ma tu resti il più bel sogno.
Se non trovassimo mai chi ci travolge, chi sa donarci quella felicità delirante, chi ci apre le porte della passione, della follia... avremo vissuto una vita a metà.
Può esistere l'amore senza passione, senza tormento? Credo che l'amore contenga tutto questo a nostra insaputa, sbagliamo solo a chiamarlo con il suo nome fin dal inizio... amore = dolore.
L'ho nascosto al mondo, lo porto dentro il mio cuore, attraversa come un'ombra la mente, mentre calde stille scivolano al tuo passaggio nell'anima.
Ascoltando l'infinito ho sentito la tua voce.
Lo vedi borbottare, gli chiedi cosa c'è che non va, lui ti risponde niente. Tu comprendi che in quella frase è racchiuso ciò che siete. In una parola quel noi ora è niente.
Zitto, lascia che i tuoi baci mi parlino.