Scritta da: Giorgia Stella
Semplici si nasce. Non si diventa.
Composta mercoledì 20 maggio 2015
Semplici si nasce. Non si diventa.
Dalla vita ho imparato che in ogni sguardo c'è un po' di dolcezza, che in ogni mano c'è una carezza, che in ogni viso c'è un sorriso, che da ogni caduta emerge una grande forza, che dietro ogni nuvola c'è un sole che brilla. Ho imparato che la vita è tutto e che tutto è pieno di vita.
Quando tu rispetti, ma non sei rispettata. Quando tu ascolti, ma non vieni ascoltata. Quando per tutti sei sempre presente, ma tu conti solo assenze, para i colpi, ma non cambiare, resta quel che sei. Non sei tu quella sbagliata. È la gente egoista, sbagliata.
La gentilezza non è una forma, è un contenuto.
Sole, pioggia, vento o neve, se qualcuno vuole esserci c'è. Anche senza bisogno di chiedere.
Ringrazia chi ti dà una mano a rialzarti. Ma ringrazia soprattutto te stesso, per aver avuto la forza di rialzarti.
Sono i gesti che fai a rivelare chi sei.
Se qualcosa è importante, forse può smarrirsi, ma non perdersi. A volte ha solo bisogno di ritrovare la sua strada. Forse persa nella notte, che tutto nasconde, che tutto avvolge. Ma ritorna. Così come ritorna l'alba. Perché nemmeno il buio più profondo della notte, può impedire al sole di risorgere.
C'è chi ti ruba un sorriso. C'è chi strappa una lacrima. C'è chi non ti lascia niente e chi ti lascia qualcosa. E poi, c'è chi ti dà tutto e non lo dimentichi più.
Il buonumore non è sorridere sempre, ma è sorridere nonostante tutto!