Le giornate diventano belle quando: non te la prendi troppo per le cose futili. Quando riesci a chiudere porte inutili. Quando riconosci i tuoi difetti. Quando vicino hai i tuoi affetti. Quando riesci a gioire per le cose semplici. Quando sono proprio quelle cose semplici, che ti bastano, per colmarti la vita.
Il cammino che ti farà arrivare alla destinazione giusta, è quello guidato dal cuore.
È il cogliere lo stupore e la meraviglia negli occhi dei bambini, quando vedono la loro favola diventare realtà, che risveglia in noi adulti la speranza e la voglia di sognare ancora. In fondo, in ogni adulto, c'è un bambino che sogna. Ancora.
La grandezza della vita non sta nelle cose che puoi comprare, sta nelle cose che hanno un grande valore, ma che non hanno un prezzo. Ciò che tocca l'anima non si compra.
C'è chi dona tutto di sé, ma sarà sempre ricco. C'è chi prende tutto di te, ma rimarrà sempre povero.
Puoi essere triste per quello che perdi, ma sii felice per quello che resta. Questo conta. Il resto non conta.
La freghi la solitudine, la nascondi dietro ogni giornata piena. Ma è la notte silenziosa che frega te. Hai presente gli inquilini del piano di sopra che fanno rumore e tu non dormi più? Ecco, gli inquilini della mente si chiamano ricordi. E così succede che dal rumore. Non dormi più.
Per orgoglio le persone perdono. Si perdono. Ci perdono.
Sai di cosa ha bisogno l'amore per vivere? Di essere abbracciato, come fosse sempre inverno. Di scaldare il cuore, come fosse sempre estate. Di sbocciare ogni giorno, come fosse sempre primavera. E di ritrovarsi sempre forte, sempre unito, nell'autunno della vita.
Io spero sempre che l'anno nuovo sia migliore, poi si vedrà!