Scritta da: Giovanni Battista Quinto
in Frasi & Aforismi (Abuso)
L'autorevolezza di un educatore viene spesso decantata dagli stessi, ma sostituita sovente da autorità e da eccessi (abusi).
Composta sabato 28 ottobre 2017
L'autorevolezza di un educatore viene spesso decantata dagli stessi, ma sostituita sovente da autorità e da eccessi (abusi).
Un vero educatore aspetta i suoi pargoli nell'aula, in religioso silenzio e senza dare ordini a nessuno! Si comporta con equilibrio ed autorevolezza, non con autorità e poco rispetto per l'altro da sé. L'empatia, purtroppo, non fa parte dei più. Il meritato stipendio, alla fine del mese quello sì che conta!
Illudere un malato con notizie false e fuorvianti è la peggior ferita che si possa infliggere all'uomo che soffre.
L'esser se stessi non implica come conseguenza diretta il comportarsi a proprio piacimento in ambito sociale.
C'è poco da fare: la stoltezza richiama a gran voce la superbia. L'individuo più ignora, più sente d'esser superiore (al niente).
Solo l'egoista crede, con presunzione, di poter bastare a se stesso; sfruttando, però, il prossimo!
C'è l'urgente necessità di ringraziare il "tutto" per le belle soddisfazioni della vita. In effetti il "tutto" ci ricorda come senza lui noi siamo niente.
Non credo abbia molta strada da fare il giorno nel quale tutti comunicheremo via cellulare: "in stanze attigue e silenziose".
L'apparente dolcezza immortalata da un moderno telefonino mai potrebbe raggiungere la verace bellezza data da una ruga sincera.
Avviamo i nostri pargoli alla sincerità di cuore; perché senza sincerità, l'onestà muore.