Scritta da: Elisabetta
La mancanza di qualcosa che si desidera è una parte indispensabile della felicità.
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La mancanza di qualcosa che si desidera è una parte indispensabile della felicità.
Strappa all'uomo medio le illusioni con cui vive e con lo stesso colpo gli strappi anche la felicità.
Non andare dove il sentiero ti può portare;
Vai invece dove il sentiero non c'è ancora e lascia dietro di te una traccia.
La bontà è insufficiente a cambiare il mondo. Occorre la conoscenza del male e il suo rifiuto.
Il vero contatto fra gli esseri si stabilisce solo con la presenza muta, con l'apparente non-comunicazione, con lo scambio misterioso e senza parole che assomiglia alla preghiera interiore.
Perché quell'edificio poggia sull'unico pilastro della sua fedeltà e gli amori sono come gli imperi: quando scompare l'idea su cui sono fondati, periscono anch'essi.
Certe delusioni scavalcano il cuore, vanno al di là del perdono; annullano per un attimo tutti i tuoi valori, costringendo i tuoi occhi a una visione amara e indefinibile, come un sogno bruscamente interrotto da ciò che credevamo amore.
Ed è così che ti vedo ormai, pesante, come i miei guai, buio, come i miei pensieri, sfocato, come i miei desideri, freddo, come il mio cuore, complicato, come l'amore, triste, come un barbone vagabondo, sei tu, mondo.
E poi ti rendi conto che la vita è come un paio di calze smesse, con i suoi buchi e i suoi rammendi.
Io che dipingo sogni, ne ho smarrito i colori.