Scritta da: Giuseppe Cutropia
Anche il cuore ha i suoi riflessi, si chiamano emozioni.
Composta mercoledì 2 settembre 2015
Anche il cuore ha i suoi riflessi, si chiamano emozioni.
Le migliori conversazioni, sono quelle fatte col cuore. Prive di parole, ma colme di tanto amore.
Il cane ha la capacità di leggere l'anima dell'uomo. Per questo ci sono persone che non li amano. L'essere umano si sa, si sente vulnerabile nel non poter celare la propria vera natura.
Ci sono attimi, in cui gli occhi lasciano spazio allo sguardo del cuore. Attimi in cui vorresti privarti della pelle, solo per sentire quella carezza sfiorarti l'anima.
L'amore è l'incrocio di due anime, che vivono la stessa passione. Due cuori che pulsano, seguendone il ritmo.
Ci sono attimi, dove vorresti solo chiudere gli occhi, spegnere il mondo e fermare il tempo. Ci sono attimi, nei quali vorresti solo perderti, con l'anima che vaga in un abbraccio, col cuore in cerca di quel bacio rubato al tempo. Ci sono attimi, che prendono vita sul suo volto, diventando meravigliosi luoghi del cuore, luoghi nei quali vorrai rifugiarti, perderti.
Quando l'amore che si ha nel cuore, si incontra con la delicatezza dell'anima, è magia.
Questa mia passione che nasce da desiderio di amarti, prende il sopravvento su tutti i miei sensi. Non freno le mie mani, le lascio libere, smaniose di cercare il tuo corpo, la tua pelle così morbida. Le mie labbra fremono nel perdersi in quell'oasi che è la tua bocca, assetate solo di te. La mia pelle è calda, il mio cuore pulsa, e tu sei qui ed io non posso fare a meno che amarti.
Credo che Dio fosse consapevole della natura difettosa dell'uomo. A lui lasciò tutta la stupidità di questa terra, per concedere la semplicità al cane. La semplicità di amare senza pregiudizi. La semplicità di essere se stesso. La semplicità di non pensare troppo, ma di amare tanto. La semplicità del suo cuore, nel quale non vi è traccia del male che affligge la razza umana, la stupidità. Un cane nella sua genuinità è in grado di convivere e amare un suo non simile. Un uomo, nella sua presunta intelligenza, spesso non è in grado di convivere neanche con sé stesso.
I miei occhi, balbuzienti nel contemplare la bellezza del tuo corpo. Le mie mani, tentennanti nello sfiorarlo. Ma la tua passione accese il fuoco in me ed io, io divenni fuoco in te, per scioglierci assieme in questo nostro amore.