Scritta da: Ilaria Daolio
Non ha saputo cogliere ciò che faceva la differenza. Ora non può far altro che subire la mia indifferenza.
Composta domenica 2 giugno 2013
Non ha saputo cogliere ciò che faceva la differenza. Ora non può far altro che subire la mia indifferenza.
E finalmente, è stato come toccar con mano il sogno. Quel sogno che faceva parte della tua caotica realtà, ora è la tua realtà.
La Rosa. Affascinante e spinosa. È colui che non bada alle spine a poterla cogliere, colui che pur pungendosi continua a fissare e a desiderare i suoi profumati petali.
L'intensità di certi eventi accomunano il destino di persone diverse. Condividi anche solo attimi con loro, ma il punto di contatto non si esaurirà mai, a prescindere.
Se pur dalla durata di un sol battito di ciglia, quel momento era talmente intriso di sensazioni, che mai più uscirà da dentro me.
Un concerto di emozioni, nel mio cuore un'orchestra di battiti.
Corpi vicini distanziati da chilometriche incomprensioni.
L'avverarsi di un sogno, è l'inizio di un idilliaco rapporto d'amore tra ciò che sei e ciò che ti permetterà di essere.
E poi prendi coraggio spieghi le ali e spicchi il volo. Quell'immenso vuoto deve essere sfidato.
La capienza sentimentale di un cuore è direttamente proporzionale alla grandezza della sua anima.