Nell'infanzia, a mettere in moto il tuo motorino di avviamento dovrebbero essere i tuoi genitori. Il loro amore equivale alla loro stima. Al riconoscimento del tuo valore e della tua legittimità nell'occupare un posto in questo mondo. È come dirti: tu sei degna di vivere e il mondo è contento di averti nelle sue fila. La loro stima mette in moto la stima di te stessa. È per questo, che è importante dare amore e quindi stima ai propri figli, più che giocattoli e merendine. Per questo, è importante insegnare ai propri figli ad affrontare le difficoltà, invece che evitargliele o risolvergliele. Perché imparando ad affrontarle e risolverle acquistino stima in se stessi. Per metterli nella condizione di costruire quella stima e quell'amore per se stessi che sarà alla base della loro felicità.
Se si fanno dei progetti concreti, se si coltivano le proprie ambizioni, se ci si dà da fare con umiltà, se si aguzza l'ingegno, i sogni diventano realtà. Si possono dare alla luce anche cose che non hanno mai avuto una forma in questo mondo, e le si può far crescere nel tempo. Noi esseri umani abbiamo una forza incredibile. Una forza che non verrà mai meno, nonostante ci sia qualcuno che faccia di tutto per disperderla, contenerla e sopprimerla.
Per me non è un problema seguire il corso del destino. Qualunque sarà il luogo dove mi condurrà, sono sicura che riuscirò a trasformarlo in un bel posto, e continuerò a crearmi dei ricordi.
Sabina si siede su una panchina, le battono i denti, si stringe nel cappotto, mormora: "Succede qualcosa quando due fanno l'amore, oltre quello che stanno facendo? So che tu credi di sì, hai un'idea molto romantica del sesso. Io invece penso che sia molto più interessante ciò che si scambiano dopo, o prima".
La vita è fatta di scelte e in questa frase non c'è nulla di rivoluzionario o di speciale. Da quando siamo piccoli siamo costretti ad effettuare scelte giorno dopo giorno, alcune in maniera consapevole altre in maniera inconscia, eppure siamo soggetti a questo ciclo continuo di cambiamenti che la Vita ci propone e che noi dobbiamo affrontare. Anzi è proprio nello scegliere che ribadiamo il concetto di essere liberi, perfettamente consapevoli dei nostri desideri e delle nostre voglie. Facciamo in modo che tutto ruoti intorno alle nostre esigenze e ce la prendiamo ogni volta che qualcuno decide per noi e ci impone scelte che non condividiamo. Sono arrivato ad un punto della mia vita in cui scegliere non è legato solo al capire di cosa ho voglia e fare in modo di ottenerlo, ma è legato al fatto di capire e scegliere che tipo di persona voglio essere e cosa voglio diventare. Io ho scelto di essere felice! Detta così sembra un po' una banalità, ma è stata la scelta più importante della mia vita. Ho scelto di essere felice a priori andando alla ricerca di quelle cose che mi facessero realmente felice. Non parlo di soddisfazioni, magari date da tutto un contesto di cose che puoi ottenere, parlo della felicità alla stato primordiale. Per arrivare ad essere felice ho dovuto comunque attraversare un percorso ben preciso... quel tipo di percorso che ti rende una persona libera. Un percorso fatto di domande sincere e di risposte precise affrontate con coraggio ed umiltà. Questa libertà mi ha concesso l'opportunità di cercare la mia felicità e con gran sorpresa ho scoperto che la felicità esiste ed è proprio dietro l'angolo, anzi, per essere più precisi, è dentro se stessi. Non è una frase egoistica, né tanto meno ricca di supponenza, è semplicemente una frase che racchiude quello che penso. Per essere felici bisogna essere liberi e per essere liberi bisogna amarsi, avere rispetto di se stessi e darsi l'opportunità di vivere col cuore aperto. Per me è stato così: nel momento in cui ho deciso di aprirmi il mondo, di credere nella felicità e di ricercarla, ma senza il ricatto di ottenerla velocemente, allora, in quel preciso momento, la mia vita è cambiata e ho scoperto cosa vuol dire "felicità". Nel momento in cui non mi sono vergognato delle mie debolezze, dei miei desideri, delle miei emozioni, ho cominciato a vivere. È una condizione particolare, a volte pensi di essere scemo, a volte ti prendi troppo sul serio, altre invece ti fai tenerezza ed in alcuni casi compassione, ma in ognuno di questi stati dell'essere, ti senti sempre fiero di essere te stesso. Posso dire con certezza che nel momento in cui ho tolto le mie maschere e ho deciso di vivere per quello che sono, con i miei limiti e le mie insicurezze ho riscoperto il sentimento di cui ho più stima in assoluto e che ho sempre ricercato: l'Amore, e da quel momento la mia vita ha preso un'altra piega, un altro corso, qualcosa di unico e inesplorato, un viaggio che non avevo mai fatto, una musica che non avevo mai ascoltato, un'emozione così grande che diventa difficile contenerla. Ho scelto di fare questo viaggio e di affrontarlo con tutto me stesso, perché è solo così che so vivere, intensamente, senza dimenticare ciò che sono stato, ma guardando sempre sinceramente cosa voglio essere e cosa voglio vivere. Inizia qui il mio viaggio più bello ed intenso che abbia mai compiuto e non vedo l'ora di scoprire questo tragitto giorno dopo giorno, con la speranza che possa durare in eterno. Tutti desiderano sognare e sperare: io ci sto riuscendo, ed è un'emozione unica.
Perché per una donna le parole hanno un peso, non sono leggere come per un uomo. Una donna ci crede alle parole, soprattutto quando è un uomo a pronunciarle, solo a lei.