Scritta da: ines sansone
Mi disse "non voglio ferirti". La gente lo dice sempre poco prima di farlo.
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Mi disse "non voglio ferirti". La gente lo dice sempre poco prima di farlo.
Con il fascino potete cavarvela per un quarto d'ora. Poi è meglio che sappiate qualcosa.
È solo un caso che tu sia bianco o nero, è solo un caso che tu sia gay o etero, è solo un caso che tu sia diversamente abile o abile soltanto. Chi nota differenze si fa solo vanto della propria ignoranza.
Quando qualcuno mi ha fatto una gentilezza, io l'ho depositata nel mio cuore nei momenti tristi l'ho tirata fuori e ho riacquistato il buon umore. Anche tu d'ora in poi metti da parte le gentilezze e abbine cura ancor più dei soldi della pensione!
Invece di sognare la prossima vacanza, forse dovreste scegliere una vita dalla quale non sentite l'esigenza di scappare.
Alla fine le anime gemelle si incontrano poiché hanno lo stesso nascondiglio. "
Ogni parola, prima di essere pronunciata, dovrebbe passare da tre porte. Sull'arco della prima porta dovrebbe esserci scritto: "è vera?" Sulla seconda campeggiare la domanda: "è necessaria?" Sulla terza essere scolpita l'ultima richiesta: "è gentile?" Una parola giusta può superare le tre barriere e raggiungere il destinatario con il suo significato piccolo o grande. Nel mondo di oggi, dove le parole inutili si sprecano, occorrerebbero cento porte, molte delle quali rimarrebbero sicuramente chiuse.
Gli ho detto di non tornare, ma sono qui che l'aspetto.
Oggi prometto a me stesso di far sentire a tutti i miei amici che c'è qualcosa di bello in loro.
I diritti degli uomini devono essere di tutti gli uomini, proprio di tutti, sennò chiamateli privilegi.