Scritta da: Jean-Paul Malfatti
in Frasi & Aforismi (Amore)
Pensavo che sarei riuscito a dimenticarti, ma non ce la faccio e mi rendo conto che non ce la farò mai.
Composta venerdì 18 marzo 2011
Pensavo che sarei riuscito a dimenticarti, ma non ce la faccio e mi rendo conto che non ce la farò mai.
La vita è proprio come una scatola-sorpresa piena di misteri e contraddizioni. Quello che per alcuni è (o appare essere) la quasi felicità, può non esserlo o valere addirittura il contrario per altri.
Non rompere troppo le scatole agli altri, lo scroto può esplodere e mandarti le palle in faccia.
Se qualcuno oltre a me ti dirà che io sono morto, non dargli retta! Quando e se accadrà, ti prometto che te lo dirò di persona.
Non sono né un saggio nepperò uno scemo. Sono solo e nient'altro che un Siddhartino ancora semi-vuoto, posseduto dallo spirito di Peter Pan.
Ai pranzi di Pasqua, a chi sono veramente offerti gli agnelli sacrificati? A Dio, a Gesù o alla pancia dell'uomo? Non mi pare sia una domanda dalla risposta difficile!
Purtroppo il pride è diventato un'immensa e inesauribile fonte di reddito per certi gruppi, movimenti e associazioni "opportunisti" e "calcolatori" che pensano solo a far soldi con le sfilate gay che aumentano e si spargano spaventosamente per tutta l'Italia. Facciamo molta attenzione a questi pseudo-difensori dei gay, loro non sembrano dei tipi disposti a fare qualcosa per noi senza un interesse personale o convenienza politica. Ovvio che ci sono delle eccezioni, ma esse sono così poche che si possono contare sulle dita di una mano.
L'ignoranza non ha limiti, soprattutto quando si manifesta in carne e ossa e in "piedi".
Mia madre mi ha fatto secondo la ricetta di mia nonna.
Le stelle, dette cadenti, non cadono, invece volano giù.