Scritta da: Jean-Paul Malfatti
Il pensarla in modo diverso è una cosa; volere che tutti la pensino come te ne è un'altra completamente diversa, cioè segno di arroganza o forse di stupidità.
Composta mercoledì 19 ottobre 2011
Il pensarla in modo diverso è una cosa; volere che tutti la pensino come te ne è un'altra completamente diversa, cioè segno di arroganza o forse di stupidità.
Basta con il pessimismo ed il vittimismo! Da ora in poi mi aggrapperò a tutto quello che posso e sarò ancora più ottimista. No, non mi farò più intimidire dalla gente catastrofica che fa di tutta l'erba un fascio e che non si stanca mai di incolpare gli altri di tutto ciò che non funziona nella sua vita.
Pensavo che nel mondo magico e stupefacente della poesia non esistesse alcun tipo di pregiudizio né preconcetto, ma mi sono sbagliato. Era solo un'altra illusione in mezzo a mille altre.
Siate degli umani, ma senza fanatismo. Guardate, riflettete e dite no al razzismo!
Fino a quando ci saranno genitori, educatori e scrittori omofobi, razzisti o semplicemente bigotti, ci saranno discriminazioni, pregiudizi e altre imbecillità del genere.
Weekend piovoso; umore uggioso.
Alla fine di ogni diluvio, nubifragio o tempesta, le rane escono a fior d'acqua per fare festa.
Morte corporale: coming out dello spirito.
Se sei, per una tua libera e consapevole scelta, un gay "ateo" o un ateo "gay", non discriminare o isolare i gay "credenti" o i credenti "gay" che, come te, combattono per il loro diritto di scelta e di poter decidere della propria vita. Credenze e ideologismi a parte, non è da escludere che tra loro ci siano dei valorosi e bravi combattenti che lottano anche per te.
Nel tortuoso e drammatico labirinto della vita, non sempre la porta d'uscita è quella d'entrata.