Scritta da: Elena Piccinini
"Salutationes"
Formicatio permulcentium in cinerem
in manus meae palma redacta.
"Addii"
Sul palmo della mia mano un formicolio di carezze incenerite.
Composta lunedì 10 marzo 2008
"Salutationes"
Formicatio permulcentium in cinerem
in manus meae palma redacta.
"Addii"
Sul palmo della mia mano un formicolio di carezze incenerite.
Quot in litore conchae, tot sunt in amore dolores.
Quante sono le conchiglie nella spiaggia, tante sono le sofferenze in amore.
Tutti gli errori che ho commesso coincidono con tutte quelle volte che non ho fatto ciò che mi sentivo.
La mia vita è fatta di punti fermi al centro di uragani.
Quando sogni e realtà coincidono si avvera l'impossibile.
Affida alle stelle la memoria dei tuoi sogni, alla mente il dovere di crederci ostinatamente e al cuore il compito audace di realizzarli.
Malgrado tutto continueremo a sognare. Perché chi non sogna, non spera. E chi non spera, non vive,.
Ti meriti di più di ciò che ti aspetti. Ti meriti di più di ciò che hai desiderato. Ti meriti semplicemente che per una volta le cose vadano meglio di come te le aspettavi. Ti meriti che per una volta i tuoi sogni non crollino, che le tue speranze diventino certezze e le tue aspettative di oggi siano finalmente il tuo domani. Semplicemente te lo meriti Donna o Uomo che tu sia... Se hai aspettato, sognato invano. Semplicemente... te lo meriti!
Per avere sogni e tenerli chiusi nel cassetto, preferisco non aver neanche il cassetto.
Mattia lo sapeva. Sapeva tutto quanto, ma non riusciva a muoversi da dov'era. Come se, abbandonandosi al richiamo di Alice, potesse ritrovarsi in trappola, annegarci dentro e perdersi per sempre. Era rimasto impassibile e in silenzio, ad aspettare che fosse troppo tardi.