Scritta da: L'auretta XXX
La religione esiste da quando il primo ipocrita ha incontrato il primo imbecille.
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La religione esiste da quando il primo ipocrita ha incontrato il primo imbecille.
La vita è fatta di piccole felicità insignificanti, simili a minuscoli fiori. Non è fatta solo di grandi cose, come lo studio, l'amore, i matrimoni, i funerali. Ogni giorno succedono piccole cose, tante da non riuscire a tenerle a mente né a contarle, e tra di esse si nascondono granelli di una felicità appena percepibile, che l'anima respira e grazie alla quale vive.
I vagabondi non sanno parlare di altro, non parlano che della loro vita,. Non riescono a intrecciare una conversazione perché i ventri perennemente vuoti svuotano la testa. Il mondo non li interessa, non sono mai sicuri di contare sul prossimo pasto e così non sanno pensare ad altro che al prossimo pasto.
L'umiltà e la carità vanno di pari passo. L'una glorifica e l'altra santifica.
Chi vuol vivere in pace vede, soffre e tace con pazienza.
Se uno farà una lesione al suo prossimo, si farà a lui come ha fatto all'altro; frattura per frattura, occhio per occhio, dente per dente; gli si farà la stessa lesione che egli ha fatto all'altro.
Cu non 'ccètta non 'mérita.
Chi non accetta non merita.
La fedeltà è un raro ospite: se ti capita in casa, non lo lasciar più uscire.
Il Signore protegge lo straniero.
La vita, per la maggior parte degli uomini, è un fastidio che passa senza che se ne accorgano, una cosa triste, costituita da intervalli allegri.