Scritta da: L'auretta XXX
Come un sentiero d'autunno: appena è tutto spazzato, si copre nuovamente di foglie secche.
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Come un sentiero d'autunno: appena è tutto spazzato, si copre nuovamente di foglie secche.
Le nostre vecchie religioni, che non impongono all'uomo il gioco di alcun dogma, si prestano a interpretazioni tanto varie quanto la natura stessa, e lasciano che i cuori austeri si foggino, se lo vogliono, una morale più alta, senza costringere le masse a precetti troppo rigidi per evitare che ne scaturiscano subito costriuzione e ipocrisia.
Non posso certo sottrarmi in alcun modo ai difetti e alle debolezze inerenti per necessità alla mia natura come a ciascun'altra: ma non li accrescerò con indegni compromessi.
Datemi il silenzio e sfiderò la notte.
La pazzia, signore, se ne va a passeggio per il mondo come il sole, e non v'è luogo in cui non risplenda.
Se c'è un peccato contro la vita, è forse non tanto disperarne, quanto sperare in un'altra vita, e sottrarsi all'implacabile grandezza di questa.
La politica sociale è la disperata decisione di operare i calli di un malato di cancro.
La solitudine ci dà il piacere d'una grande compagnia: la nostra.
La presenza sminuisce la fama, mentre la lontananza l'accresce: le qualità perdono lucentezza se si toccano troppo, mentre la fantasia giunge più lontano della vista.
Non ho bisogno di un amico che cambia quando cambio, e che annuisce quando annuisco; la mia ombra lo fa molto meglio.