Prima delle parole non dette c'era poesia. Prima del disinteresse c'era presenza. Prima della delusione c'era fiducia. Prima dei no c'erano sacrifici. Prima di tutto c'era amore.
Questo significa che i pilastri di un rapporto sono le dimostrazioni. Le parole, semplici decori.
Io non sono per tutti. Sono per chi sa vedere oltre, non sono per i superficiali. Sono per chi affronta invece di scappare. Sono per le persone vere. Non sono per i presuntuosi, per chi mi giudica. Sono per chi si impegna di capire e non per chi è convinto di avermi capito.
Guardami con gli occhi dell'amore, non guardarmi con presunzione. Guardami come si guardano i tramonti. Guardami con gli occhi di un bambino alla vista di una farfalla.
Nell'amore così come su un'altalena c'è sempre chi spinge e resta a guardare, e chi invece sogna di volare.
Quando si scrive un pensiero, non è obbligo o imposizione. Il pensiero è fiume che sfocia nel mare, mare che diventa oceano.
Non puoi veder le stelle se non accetti la notte.
Parlano di comfort zone perché loro di sporcarsi le mani non ne sono capaci. Chiamatela, invece, umiltà, che a strafare sono bravi tutti.
Un giorno il bruco riuscirà a capire quello che voleva dire la farfalla.
Gli animali ti amano per come sei. Non hanno bisogno di spiegazioni, di false promesse, di parole al vento. Loro ti amano. E questo mi basta.
Non esistono caffè senza affetto. Il caffè è condivisione, un abbraccio, un ti voglio bene espresso con una scusa.