Scritta da: Luigi Augusto (LU.) Belli
Non cercate di vendermi la pelle prima del tempo se non siete certi di aver vinto, perché io la vendo cara la mia pelle.
Composta martedì 27 dicembre 2016
Non cercate di vendermi la pelle prima del tempo se non siete certi di aver vinto, perché io la vendo cara la mia pelle.
A volte il silenzio non è d'oro, perché tacere è spesso comodo e facile, mentre parlare è difficile e penoso. Tacere può anche essere un segno di prudenza, ma parlare è quasi sempre un atto di coraggio.
Come sono strane le persone, il giorno prima si dichiarano amici, e il giorno dopo si dimenticano che esisti.
Ti sussurrerò un bacio, lo farò piano, con dolcezza, senza che tu te ne accorga. Le mie labbra cercheranno il tuo volto, per disegnare i suoi contorni, e trasferirvi i sentimenti che hai scatenato nel mio animo.
Comunque ricordatevi bene tutti, non ricordate il 25 novembre una volta all'anno, perché il il 25 novembre è tutti i giorni.
Non è tanto quello che dici che attrae le persone, ma è come lo dici che può affascinare.
Chi ti conosce non ti dimentica, perché è difficile dimenticare, ma se qualcuno l'avesse fatto, è perché non ti ha mai conosciuto.
Ci sono persone che hanno la capacità di lasciare un segno, anche se negativo, ma di lasciarlo.
Quando sei prigioniero della malinconia, libera l'anima.
Se si perde tempo a dimostrare agli altri quello che si è, si perde di vista se stessi.