Scritta da: Grace92
Le sciocchezze smettono di essere tali se compiute da persone di giudizio.
Composta martedì 31 agosto 2010
dal libro "Emma" di Jane Austen
Le sciocchezze smettono di essere tali se compiute da persone di giudizio.
Non tutti i delitti hanno riflessi sociali. Ma ci sono delitti, invece, in cui tutto è sociale, dall'arma usata all'ambiente fisico, dai caratteri dei protagonisti al loro modo di vita, tutto, perfino il dolore, perfino il peccato, perfino la riparazione, perfino il pentimento.Commenta
La cosa che ci insegna il futuro, quando diventa passato, è che le cose non vanno mai come prevediamo.
L'età dell'amore non è un'età precisa, come la patente e la maturità, ma è quando passi tutta una notte con gli occhi aperti fissando il soffitto e la mattina ti alzi, fresco, riposato e sorridi, nell'invidia generale.
E ora, mi dica, come lo ama?
Ho condotto una ben dura esistenza, dal giorno che ho cessato di udir la tua voce. Ma tu devi perdonarmi: perché ho lottato solo per te.
La noia che mi procura la sua presenza è più forte del piacere che io trovo nel tormentarla.
Chiudimi le labbra con un bacio, la bocca con la lingua e cominciamo a parlare.
Ogni cosa è un colore. Ogni emozione è un colore. Il silenzio è bianco. Il bianco infatti è un colore che non sopporto: non ha confini. Passare una notte in bianco, andare in bianco, alzare bandiera bianca, lasciare il foglio bianco, avere un capello bianco... Anzi, il bianco non è neanche un colore. Non è niente, come il silenzio. Un niente senza parole e senza musica. In silenzio: in bianco.
Perdo il controllo. Non so stare solo. Ho bisogno di... manco io so di cosa. Che rabbia! Ho un ipod in compenso. Eh sì, perché quando esci e sai che ti aspetta una giornata al sapore di asfalto polveroso a scuola e poi un tunnel di noia tra compiti, genitori e cane e poi di nuovo, fino a che morte non vi separi, solo la colonna sonora giusta può salvarti. Ti sbatti due auricolari nelle orecchie ed entri in un'altra dimensione. Entri nell'emozione del colore giusto.