Scritta da: Pietro De Bonis
La sensibilità più è profonda più afferra le cose alte.
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La sensibilità più è profonda più afferra le cose alte.
Vivere un'emozione senza lasciarsi andare per paura di soffrire, è un po' come giocare a poker senza puntare mai per paura di perdere i soldi.
Quando il silenzio diventa emozione, l'amore non ha bisogno di parole, ma solo battiti.
Lo guardava con così tanto amore che anche un non vedente l'avrebbe visto.
Non importa se è sbagliato, se non va bene per me, se mi farà soffrire, se finirà male, peggio ancora di come finiscono tutte le altre storie. Non mi interessa. Ho cercato più di tutti di dimenticarlo, di sfuggire alle sue carezze, ai suoi baci eccessivi, a quei occhi profondi. Ogni volta che mi mettevo in testa di farlo qualcosa di me se ne andava. Era come se lui aveva il controllo della mia anima. Era come se avesse un telecomandino e con quello ogni volta che io cercavo di andar via mi prendeva tutto ciò che avevo di caro nell'anima, allora pian piano capii: è il mio amore, ho solo questo, Dio ha voluto che io avessi solo questo e perciò io non posso permettermi di mandarlo via.
Non sentirti mai innamorato di qualcuno. Quando questo avverrà lo sarai veramente senza rendertene conto.
Vivi per chi ti ama, ma vivi ancora di più, per chi non ti vuole.
Io non amo il rischio, ma sono uno che non lascia mai il gioco, semplicemente cerco un tavolo più fortunato a cui giocare.
L'amore è lo scherzo più vecchio del mondo, eppure ci cascano ancora tutti.
Le parole più belle, quelle più vere. Stentano sempre ad uscire dalla bocca, ma sono tutte racchiuse nel cuore.