Scritta da: Marianna Mansueto
in Frasi & Aforismi (Amore)
Tutto ciò che ho imparato si riassume in poche parole: il giorno in cui qualcuno ci ama è bellissimo; non so spiegarlo meglio, ma è bellissimo.
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Tutto ciò che ho imparato si riassume in poche parole: il giorno in cui qualcuno ci ama è bellissimo; non so spiegarlo meglio, ma è bellissimo.
I suoi modi erano quelli di chi domina il suo destino.
Vivere nel mondo senza avere consapevolezza del suo significato è come vagabondare in una immensa biblioteca senza neppure toccare un libro.
Non temerai i terrori della notte, né la freccia che vola di giorno, la peste che vaga nelle tenebre, lo sterminio che devasta a mezzogiorno. Mille cadranno al tuo fianco, diecimila alla tua destra; ma nulla ti potrà colpire.
Giorno dopo giorno, l'amore è alimentato da uno sguardo, un bacio, una carezza o una dolce parola, ma se lo trascuriamo, i frutti di quell'albero diventano marci, preda del male. L'amore è il linguaggio di coloro che amano la vita e che parlano a cuore aperto senza timore nè fatica.
L'amore non si fa preannunciare da squilli di tromba, ma penetra silenzioso nel cuore dell'uomo.
Per prima cosa, non permettete a nessuno di dominare la vostra mente o il vostro corpo. Badate che i vostri pensieri siano sempre liberi. Un uomo può essere libero, eppure vivere in ceppi peggiori di quelli che ha uno schiavo. Date agli altri la vostra attenzione, mai il vostro cuore. Mostrate rispetto per chi possiede il potere, ma non seguitelo ciecamente. Giudicate con logica e raziocinio, ma non commentate.
Non considerate nessuno superiore a voi, qualunque sia il suo rango. Trattate tutti con giustizia, o vi attirerete vendetta. Non sciupate il denaro. Tenetevi strette le vostre convinzioni, e gli altri vi ascolteranno.
Ognuno di noi è più d'uno, è molti, è una prolissità di se stesso. Perciò, colui che disprezza il suo ambiente non è la persona che per esso si rallegra o soffre. Nella vasta colonia del nostro essere c'è una folla di molte specie che pensa e sente in modo diverso.
Aveva senso proseguire? Lì non c'era niente. Nient'altro dei ricordi che avrei potuto rievocare a piacimento, se fossi stata capace di sopportare il dolore che scatenavano. Fui sorpresa da una sensazione che mi congelò. Quel luogo non aveva niente di speciale senza di lui. Benché non avessi aspettative precise, sentivo che nel prato non c'era atmosfera, non c'era niente, era un luogo come un altro. Come negli incubi.
Se vuoi veramente bene a qualcuno... quella persona lo capisce.
Continuo a invidiare Achille che ebbe un Omero a cantare le sue imprese.