Scritta da: Marianna Mansueto
in Frasi & Aforismi (Amore)
Perdonami, perdonami di amarti e di avertelo lasciato capire.
dal libro "Romeo e Giulietta" di William Shakespeare
Perdonami, perdonami di amarti e di avertelo lasciato capire.
La sua voce non pronuncia il mio nome da tantissimi anni. Non è più allenata a dire il mio nome.
Voleva dargli l'impressione di essere naturale. Dio non voglia che lui capisca cosa significhi per me vederlo.
È questo il guaio delle piccole città: ci sono milioni di legami di cui tenere conto.
Dio, che cosa cretina e presuntuosa, pensare che tu potessi provare ancora dei sentimenti per me.
Sto per partire e vorrei che tu mi buttassi le braccia al collo e mi dicessi che mi ami.
Gli esseri ragionevoli sono chiamati persone perché la loro natura li indica già come fini in se stessi, vale a dire come qualcosa che non può essere utilizzato semplicemente come mezzo.
Il graduale sviluppo dell'uguaglianza è un fatto provvidenziale; e ne ha i caratteri essenziali: è universale, duraturo, si sottrae ogni giorno alla potenza dell'uomo, tutti gli avvenimenti, come anche tutti gli uomini, ne hanno favorito lo sviluppo. Sarebbe quindi saggio credere che un movimento sociale che ha così lontane origini possa essere arrestato da una generazione? C'è forse qualcuno che può pensare che la democrazia, dopo aver distrutto il feudalesimo e aver vinto i Re, indietreggerà poi davanti ai borghesi e ai ricchi? È possibile che si arresti proprio ora che è divenuta tanto forte e i suoi avversari tanto deboli?
Fintantoché seguiamo lo sviluppo del caso a ritroso, a partire dal suo esito finale, la catena degli eventi ci appare continua e pensiamo di aver raggiunto una visione delle cose del tutto soddisfacente e fors'anche completa. Ma se percorriamo la via opposta, se partiamo dalle premesse a cui siamo risaliti mediante l'analisi, e cerchiamo di seguirle fino al risultato, l'impressione di una concatenazione necessaria e non altrimenti determinabile viene completamente meno. Ci accorgiamo immediatamente che l'esito avrebbe potuto essere diverso e che questo diverso esito avremmo potuto capirlo e spiegarlo ugualmente bene. La sintesi non è dunque altrettanto soddisfacente dell'analisi; in altre parole, la conoscenza delle premesse non ci permetterebbe di prevedere la natura del risultato.
Io... davanti a Riko... faccio sempre il superiore, la sgrido di continuo. In realtà però... vorrei dirle che mi piace, che è carina... vorrei abbracciarla ogni secondo.