Scritta da: Mariella Mulas
in Frasi & Aforismi (Felicità)
Un tuo fiore m'incantò, mi pose sguardi promessi, mi donò il profumo che cercavo e poi il tuo sorriso, che mi vestì di danza di petali... ed io ti abbracciai!
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Un tuo fiore m'incantò, mi pose sguardi promessi, mi donò il profumo che cercavo e poi il tuo sorriso, che mi vestì di danza di petali... ed io ti abbracciai!
Se ognuno potesse essere sicuro che il tempo non disperderà sogni attesi, non importerebbe d'invecchiare poiché i sogni stessi sono senza età.
Se i giorni fossero parole forse avrei bisogno di eternità poiché sono chiacchierona di pensieri e penso che il mio tempo stia volando troppo in fretta.
Ho un sogno... ne ho altri mille... sono incontentabile... forse per questo sempre tace la mia realtà... non sa quale affidarmi in concreto. Ma se anche tarda voglio illudermi ugualmente e nel frattempo conto le ore, i giorni, gli anni trasformando i miei pensieri in parole... almeno così conforto me stessa dei miei sogni con la fantasia.
A ben vedere tutto nell'esistenza è relativo quando pensi al tempo che sfugge... allora bisogna allungare in sé l'emozione di ogni evento felice che contribuisce a farti sentire bene anche nei ricordi. Solo così i momenti tristi saranno unico bagaglio inutile lasciato volentieri al tempo che passa.
L'amicizia appare più tenace e giudiziosa dell'amore. Infatti è pronta più facilmente a sostenere e a confortare anche se sbagli.
Se potessi parlare con il tempo lo convincerei a lasciarmi in pace e al destino, suo compare spesso malevole, di farsi gli affari suoi.
La ragione ha bisogno anche di fede... poiché non sempre risposte sui grandi problemi dell'esistenza incidono sul vero significato della vita.
La violenza, figlia dell'ignoranza, veste l'uomo che crede giusto dominare in qualunque modo su pensieri opposti... al proprio.
L'equilibrio delle idee non trova mai spazio se estremo è il modo con il quale si vogliono bandire soprusi prima che la saggezza del dialogo sia riconosciuta unica via per capire un pensiero.
Lungo il viaggio dell'esistenza ho riposto tutti quegli attimi che, in qualche modo, hanno dato significato emozionando il mio cammino.
Spesso ho pianto ma più facilmente ho sorriso poiché credo che il solo fatto di aver potuto vivere riconoscendo sentimenti è un grande dono e mai mi è sembrato sterile interagire con il prossimo avvertito, sempre parte integrante e fondamentale per dare senso alla mia vita.