Quanta gente soffre di cattiveria, invidia soprattutto. Non sopportare la gioia o semplicemente la felicità degli altri è qualcosa di meschino, inclassificabile addirittura. Non ci sono parole se non disprezzo o pena, sì pena... perché gente così non sarà mai felice.
Amare una persona significa anche gioire della sua felicità altrove...
Pensare a se stessi non è egoismo. Egoismo semmai è occuparsi solo di se stessi.
Quando la felicità ci viene incontro non è mai vestita come pensavamo. Spesso ci passa accanto silenziosa e non sappiamo riconoscerla.
A volte le brutte esperienze aiutano, servono a chiarire che cosa dobbiamo fare davvero. Forse ti sembro troppo ottimista, ma io penso che le persone che fanno solo belle esperienze non sono molto interessanti. Possono essere appagate, e magari a modo loro anche felici, ma non sono molto profonde. Il difficile è non lasciarsi abbattere dai momenti brutti. Devi considerarli un dono, un dono crudele, ma pur sempre un dono.
Un vero matrimonio non è il fatto che due persone attraversino un ponte tra riso e nastri, ma lo scoprire dopo una vita che hanno costruito il ponte insieme, con le loro stesse mani.
Se ci si lega troppo forte a cose e persone, quando queste svaniscono, non se ne va forse anche una parte di noi stessi?
Il pane, come il vero amore, richiede tempo, dedizione, mani forti e amorevoli, e pazienza; vive crescendo e giungendo a maturazione solo nelle circostanze più perfette. Se l'acqua è troppo calda, uccide il lievito, se è troppo fredda il lievito non è stimolato a far crescere l'impasto. Senza zucchero sufficiente, il lievito muore, lasciando il pane piatto e senza vita; se l'aria non è abbastanza umida, il lievito potrebbe non convincere il pane a sviluppare tutto il suo potenziale.
Le cose si perdono. Le chiavi, i documenti, l'orologio, una partita a poker, un'occasione o una causa in tribunale. Ma puoi anche concederti di perdere tempo o addirittura la testa. È perdersi che è diverso. Riguarda sempre te stesso e il tuo cuore, chi ami e chi hai amato. [...] Non te ne accorgi nemmeno quando un giorno improvvisamente certe cose lasciano spazio ad altre e tu non sai spiegare esattamente come è successo.
Le lancette dell'orologio girano vorticosamente, l'ora si avvicina, ma io non sono ancora pronto per indossare l'abito di legno.