Scritta da: Mauro Lanari
in Frasi & Aforismi (Sogni)
Sogno sempre di fare l'esame d'immaturità, e ogni volta riesco a superarlo.
Composta martedì 1 maggio 2012
Sogno sempre di fare l'esame d'immaturità, e ogni volta riesco a superarlo.
Non è da oggi che il pensiero di Hobbes appare affetto da una visuale troppo ristretta: la panbelligeranza non è confinabile all'ambito politico e antropocentrico, la guerra è di tutto e tutti contro tutto e tutti.
Contro l'accanimento terapeutico: farmaci spezzavita.
Una volt'appurato il fallimento delle proprie attese, aspettative, speranze tardoadolescenziali, s'implode nell'infantilismo di ritorno.
"Le chic, le chéque et le choc": ci voleva davver'il francesismo per ribadir'un concett'antico quanto "sesso, denaro e potere"?
Finché prende l'essere umano a modello esemplare, l'esobiologia non troverà mai alcuna forma di vita intelligente.
Dop'aver toccat'il fondo, al danno s'aggiunge la beffa dell'irrisolvibile dubbio sulla scelta da compiere: tornar'a galla o sfondar'il basamento, forse ultim'ostacolo che ci separa da una realtà finalmente migliore? Potremmo pure scoprire ch'ambedue le opzioni sono prive d'efficacia.
Il populismo e i partiti personali non s'escludon'a vicenda m'anzi si rafforzano reciprocamente: dove fallisce l'utopia sociale d'una comunità anarchica tra perfetti pari, subentra com'approssimazione migliore l'eccezione del privilegiato unico, monarchic'o teocratico, detentor'esclusivo del potere rispett'a tutti gl'altri identici nella loro sudditanza. O "bottom-up" o "top-down", tertium non datur.
Alessandro Magno e Aristotele: imparare per imperare.
Dovremmo aver abbondantemente oltrepassato la soglia d'acriticità.