Scritta da: Michele Gentile
Vorrei essere all'altezza di ogni mio errore.
Composta venerdì 22 novembre 2013
Vorrei essere all'altezza di ogni mio errore.
Vorrei essere come il vento; senza giudizio, senza cielo, senza spiegazioni.
Prima di buttarti via prova con la poesia.
Lirica d'odori, tra petali e maggese brina mattutina che il brillar preziosa rese allorché, orfano di Morfeo alla prima luce sciolsi sguardo e sensi fin giù alla Sacra foce.
Ho fatto un patto di sangue con i miei guai!
Il consiglio migliore me lo ha sempre donato un silenzio.
Siamo fatti di visi, di storie di "fattene una ragione", siamo fatti di ciò che perdiamo e di quello che ancora non abbiamo trovato.
Gli ostacoli più grandi sono quelli che edifichiamo con l'autorevolezza delle nostre mancanze.
Andare avanti è spesso un obbligo.
Restare fermi un'opzione.
Tornare indietro è sempre un castigo.
Siamo sempre in attesa di un treno che passi, di un figlio che arrivi e del tempo che cambi.