Scritta da: Edvania Paes
"Lo sapevi che oggi è la giornata mondiale del cornuto?" "No" "Lo immaginavo, il cornuto è sempre l'ultimo a sapere."
Composta venerdì 21 marzo 2014
"Lo sapevi che oggi è la giornata mondiale del cornuto?" "No" "Lo immaginavo, il cornuto è sempre l'ultimo a sapere."
Mi hanno chiesto che si prova ad amare, ma è come chiedere che sapore ha la nutella.
Volevo incontrare parole
volevo sorrisi
mi accontentavo della luna
ma era sempre uguale
fredda, distante...
Fin quando un soffio
portò eco di pensieri,
non erano i miei
ed ero improvvisamente felice
... mi sfiorava l'amicizia.
Un cuore spezzato si cura solo con l'amore di qualcuno che capisce la sua sofferenza e senza approfittarne, prima lo guarisce e poi lo coccola come fosse suo.
La voce inconfondibile, le espressioni del tuo viso, il modo in cui scrivevi di te e dell'amore, la tua delicatezza e sensibilità, la tua musica è qui con me e per sempre sarà vita. Se dovessi paragonare la tua voce a qualcosa la vedrei come una farfalla, che prima ed ora si posa sulle dite della mia mano e mi ricorda. Ama di me tutto quello che ti ho trasmesso in vita, io allora ascolto la tua musica e capisco che non esistono due mondi separati: la tua vita è rimasta qui.
Il mondo è pieno di belle parole. Ma alla fine non fanno mai niente.
Non importa il peso, ma ciò che metti sul piatto della bilancia. Se la scelta è fatta con il cuore, anche una piuma può competere con un sasso.
È la conoscenza dei labirinti della tua anima che ti fa entrare nel buio dei labirinti di chi ti è accanto, senza smarrirti.
Proprio nei momenti di difficoltà ritroviamo il meglio di noi stessi, la nostra vera autenticità. Quando confidiamo le nostre preoccupazioni oppure gli altri le confidano a noi, prevale quel genuino e naturale senso di mutuo soccorso, quell'istinto olfattivo e animalesco che ci fa riconoscere come appartenenti tutti allo stesso branco.
Basterebbe poco per sollevare il cuore, piccoli gesti, una parola importante, un dolce sorriso e tanto amore.