in Frasi & Aforismi (Vita)
Tutti abbiamo delle debolezze; i più forti sono quelli che riescono a nasconderle.
Composta venerdì 8 ottobre 2010
Tutti abbiamo delle debolezze; i più forti sono quelli che riescono a nasconderle.
Sei mai stato innamorato della stessa persona per più di dieci anni? Hai mai passato più di dieci anni senza poter dire a una ragazza che l'amavi?
L'amo perché in fondo anche se ha errato ho errato anche'io. L'amo perché nonostante gli sbagli ci siamo rialzati, compresi, presi per mano e continuato ad amarci ancora e ancora.
L'HIV non rende le persone pericolose da conoscere, quindi puoi sempre dar loro la mano e un abbraccio: il Cielo sa che ne hanno bisogno.
Qui riesco quasi a concepire come un amore possa durare tutta una vita: mentre finora ero assolutamente convinto che nessun amore potesse resistere un anno.
Ma, lui, era disperato: e il suo dolore era di quelli che non conoscono lamento. Non piangeva né pregava: malediva e sfidava; esecrava Dio e gli uomini, e si lasciava andare alla più profonda dissipazione.
... E così egli non saprà mai quanto io lo ami; e ciò non perché sia bello, Nelly, ma perché lui è più me di me stessa. Di qualunque cosa siano fatte le anime, certo la sua e la mia sono simili: e quella di Linton è invece tanto differente dalla nostra quanto lo è la luna da un lampo, o il ghiaccio dal fuoco.
A che scopo esisterei, se fossi tutta contenuta in me stessa? I miei grandi dolori, in questo mondo, sono stati i dolori di Heathcliff, io li ho tutti indovinati e sentiti fin dal principio. Il mio gran pensiero, nella vita, è lui. Se tutto il resto perisse e lui restasse, io potrei continuare ad esistere; ma se tutto il resto durasse e lui fosse annientato, il mondo diverrebbe, per me, qualche cosa di immensamente estraneo: avrei l'impressione di non farne più parte. Il mio amore per Linton è come il fogliame dei boschi: il tempo lo trasformerà, ne sono sicura, come l'inverno trasforma le piante. Ma il mio amore per Heathcliff somiglia alle rocce nascoste ed immutabili; dà poca gioia apparente ma è necessario. Nelly: io sono Heathcliff! Egli è stato sempre, sempre nel mio spirito: non come un piacere, allo stesso modo ch'io non sono sempre un piacere per me stessa, ma come il mio proprio essere. Così, non parlar più di separazione: ciò è impossibile e...
Ho condotto una ben dura esistenza, dal giorno che ho cessato di udir la tua voce. Ma tu devi perdonarmi: perché ho lottato solo per te.
In principio queste parole la facevano piangere; ma poi, con l'esser sempre respinta, s'indurì; e s'accontentava di ridere quando io le suggerivo di dir ch'era pentita della propria cattiveria, e di chiedere perdono.