Scritta da: Patrizia Luzi
Certa gente è così inutile che sarebbe da rottamare.
Composta sabato 11 aprile 2015
Certa gente è così inutile che sarebbe da rottamare.
La cattiveria più grande che si possa fare nella vita è calpestare il cuore di chi si è amato fino a poco prima della fine di un'amicizia o di un amore.
Il mio corpo è pervaso da piccole scosse di piacere appena lo sfiori con le dita e quei dolci baci a fior di pelle che mi fanno impazzire, assetata di te mi abbandono al tuo desiderio e al tuo amore.
Le nostre labbra si scambiano sapori inebrianti e i corpi allacciati vibrano all'unisono con infiniti sospiri, mentre tu accarezzi i miei capelli di morbida seta, io mi perdo dentro la tenerezza di un tuo abbraccio infinito e mi sento in paradiso.
Quando arrivo al punto di non ritorno dell'indifferenza, vuol dire che ho raggiunto la saturazione e che nulla più può scalfirmi, anzi, tutto mi scivola addosso.
Ho un solo modo di amare: quello senza riserve, senza regole e senza mezze misure.
Oggi ho strappato una brutta pagina dal libro della mia vita, gettandola nell'apposito contenitore per rispettare l'ambiente, questo perché desidero tenere solo le cose belle che fino ad ora ho vissuto e che vivrò, se ne avrò la possibilità.
Sono insopportabili quelli che vogliono avere sempre l'ultima parola, ma quando non c'è più dialogo parlano solo con se stessi.
Per me il solo vero valore delle cose è quello che ognuno di noi gli attribuisce per importanza vitale.
Col tempo le persone vanno e vengono, alcune ci lasciano dei bei ricordi, altre invece l'amaro in bocca. Ognuno di noi ha le proprie esperienze belle o brutte che siano. La vita è anche questa, impariamo dai nostri sbagli per non ricadere negli stessi errori.