Scritta da: Patrizia Luzi
in Frasi & Aforismi (Lavoro)
Il primo maggio del 2020 sarà ricordato più come festa dei disoccupati anziché dei lavoratori.
Composta venerdì 1 maggio 2020
Il primo maggio del 2020 sarà ricordato più come festa dei disoccupati anziché dei lavoratori.
Con i tempi che corrono, anche questa volta i sogni resteranno chiusi nel cassetto a fare la muffa.
Troveremo una risposta ad ogni domanda che ci poniamo solo attraverso il passare del tempo.
Da oggi in poi la "felicità" sarà poter tornare a casa ogni giorno sani e salvi, dalle persone che amiamo.
Ce la faremo solo se ognuno di noi continuerà a seguire le regole e la quarantena fino alla fine dell'emergenza, tutti uniti per sconfiggere questo "mostro" invisibile che ha fatto vittime in ogni parte del mondo.
Anche se questo virus è venuto per nuocere, ci ha dato una grande lezione di vita che ricorderemo per sempre.
Mentre il mondo combatte unito la pandemia, l'Italia sarà in grado di rialzarsi anche questa volta più forte di prima al grido di "andrà tutto bene".
Se non cogli mai l'attimo perderai ogni occasione che si presenta.
La vita mi ha insegnato a saper cogliere l'attimo per ogni cosa che mi sfiora.
Purtroppo posso testimoniare che, non solo la nostra, ma anche la vita di un intero pianeta può cambiare all'improvviso.