Scritta da: Raffaele Caponetto
L'ignoranza totale del partner condita con presunzione e sufficienza, è uno dei mali peggiori in cui si può incappare.
Composta domenica 3 agosto 2014
L'ignoranza totale del partner condita con presunzione e sufficienza, è uno dei mali peggiori in cui si può incappare.
Non è la bellezza esteriore che mi affascina particolarmente, anche se una bella donna è sempre un bel vedere. Ciò che conta sono i veri valori, bontà d'animo, dedizione, gentilezza, delicatezza, sensibilità, rispetto, corrispondenza e armonia dei sentimenti. Tutti valori rari, rarissimi perché "desueti, antiquati". Nell'epoca moderna si preferisce apparire piuttosto che essere.
La risata di una donna porta in casa gioia e sole, anche quando fuori infuria la tempesta.
Viviamo in un'epoca in cui il supporto generazionale non esiste più. Ognuno è abbandonato a se stesso.
Nessuno nasce misogino, se si diventa, ci saranno dei validi motivi.
L'umanità ha urgente necessità di evolversi, migliorarsi nei rapporti interpersonali; ha bisogno di umanizzarsi.
Creazione o evoluzione dell'uomo? A giudicare il comportamento umano, in cui riaffiorano, sempre più prepotentemente, istinti animaleschi primordiali viene spontaneo pensare che si tratti di evoluzione.
L'uomo ha la pretesa, e forse anche la convinzione, di essere predestinato a svolgere un ruolo centrale nell'universo; basta però un sussulto della natura per fargli comprendere la pochezza e l'impotenza del suo essere.
Falsi profeti prediligono predire il futuro a tinte fosche; godono descrivere il futuro pieno di disgrazie e nefandezze. Invece, e la storia lo conferma, il futuro ha apportato sempre un costante miglioramento. A immancabili periodi di stagnazione o crisi sono susseguiti periodi di prosperità e progresso.
Un mondo senza donne è come un paesaggio senza monti e senza mare.