Scritta da: PacoRamirez
Ho sempre sbagliato strada forse solo per veder come andava.
Composta giovedì 28 aprile 2011
Ho sempre sbagliato strada forse solo per veder come andava.
A volte mi fa paura il mio essere così freddo e razionale, giacché per alcuni posso sembrare insensibile alle cose. In seguito raccolgo i miei sogni e li racconto solo a chi li sa capire, poiché tutti nella vita abbiamo dei sogni, da lei prendo quello che viene e filtro solo le cose positive, poiché cerco sempre di trovare il lato positivo delle cose, questo mi aiuta a essere più ottimista, in fondo la vita è una cosa semplice, dobbiamo imparare a Impugnare i nostri giorni e far di loro un radioso disegno, distendendo le ali per imparare a volare sempre più in alto.
Quando dico che sono ricco, molti mi chiedono quanto ma non c'è un'unità di misura per misurare la felicità.
La felicità si vive al passato, non ti rendi conto di essere felice nel momento in cui lo sei, ma solo quando non lo sei più.
Il desiderio è ciò segretamente conservo nel profondo del mio cuore: tu il mio desiderio più nascosto, tu brivido ed emozione, tu e solo tu il mio unico desiderio.
C'è una difficoltà nel rendersi conto che il nostro comportamento è molto complesso, che il cervello è fatto di tante componenti. E c'è una difficoltà nel vedere in ogni catastrofe la possibilità di un rovesciamento. Forse io sono una innata ottimista ma penso che ci sia sempre qualcosa che ci salva.
Cos'è un ricordo? Qualcosa che hai o qualcosa che hai perso per sempre?
Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo, e così tricchete tracchete il trauma è bello che superato. Quindi ti svegli in un letto di ospedale e apprezzi il fatto che vai migliorando giorno dopo giorno. Poi ti dimettono perché stai bene e la prima cosa che fai è andare in posta a ritirare la tua pensione e te la godi al meglio. Col passare del tempo le tue forze aumentano, il tuo fisico migliora, le rughe scompaiono. Poi inizi a lavorare e il primo giorno ti regalano un orologio d'oro. Lavori quarant'anni finché non sei così giovane da sfruttare adeguatamente il ritiro dalla vita lavorativa. Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e ti prepari per iniziare a studiare. Poi inizi la scuola, giochi con gli amici, senza alcun tipo di obblighi e responsabilità, finché non sei bebè. Quando sei sufficientemente piccolo, ti infili in un posto che ormai dovresti conoscere molto bene. Gli ultimi nove mesi te li passi flottando tranquillo e sereno, in un posto riscaldato con room service e tanto affetto, senza che nessuno ti rompa i coglioni. E alla fine abbandoni questo mondo in un orgasmo!
Il sesso senza amore è vuoto. Ma tra tutti i vuoti è uno dei migliori.
Adoro le donne che esprimono la loro femminilità prima che col corpo, con la mente e il cuore. Un bel corpo inganna proprio perché piace facilmente, e può dare spesso l'impressione esattamente opposta rispetto alla realtà intima della persona.