Il vantaggio delle emozioni è che ci traviano.
Composta mercoledì 1 maggio 2013
Il vantaggio delle emozioni è che ci traviano.
Riaccendere l'amore è come riaccendere una sigaretta. Il tabacco s'invelenisce; l'amore anche.
Ho imparato a trovare dentro di me le misure e le ragioni del mio vivere. Ho capito che devo volere ciò che sarò, non posso più vivere per compiacere qualcuno, obbligandomi ad essere quella che non sono.
Non si deve essere padroni dei propri desideri, lo si deve essere della propria volontà.
Il sapere con certezza ciò che si vuole non ci avvicina a ciò che si desidera: piuttosto ci rende schiavi di ciò che vorremmo.
Dovrei imparare a bastarmi e capire che valgo anche da sola. Devo convincermi del fatto che la mia felicità, il mio sorriso non dipende da nessuno se non da me stessa.
Adoro essere inseguita dalla passione, soprattuto se non c'è via di fuga.
Da molto tempo, ho appreso che posso curare le mie ferite solo quando ho il coraggio di affrontarle. E ho imparato anche a perdonarmi e a correggere i miei errori.
Penso di meritare l'amore vero, quello tangibile, dimostrato con i fatti e non con le parole, perché molto spesso le parole non bastano, neanche le tue.
L'amicizia per me non è tollerare, e questo per me vale in ogni contesto e forma d'amore, ma è l'"esserci". I colleghi, i conoscenti o la commessa antipatica del supermercato si tollerano. Gli amici si amano, si perdonano, si accettano... si "sopportano", si rimproverano, "si massacrano amorevolmente", si abbracciano e si cercano perché sono parte di noi ma non sono mai la "parte tollerante" della nostra vita.Commenta