Scritta da: Rosa Di Lernia
Puoi raccontarti come vuoi ma ciò che sei, realmente, sarai sempre tu a mostrarlo col tuo fare.
Composta giovedì 30 novembre 2017
Puoi raccontarti come vuoi ma ciò che sei, realmente, sarai sempre tu a mostrarlo col tuo fare.
La sensibilità è fatta di percezioni, che appartengono all'anima che la possiede e non di parole vuote che appartengono alla pura apparenza dei tanti.
Nonostante tu l'abbia delusa, una donna ti resta accanto perché "ti ama". Non trattarla male, non è stupida come pensi, forse lo stupido sei tu che non sai apprezzarla.
Non spegnere mai il sorriso di un bambino, creerai in lui la sfiducia verso il mondo degli adulti e l'insicurezza lo segnerà nel suo "io", rendendolo più fragile da adulto.
Ai bambini non insegniamo a desiderare la ricchezza. Dobbiamo farli crescere insegnando loro a saper comprendere cosa sia la felicità delle piccole cose. Solo così da adulti dovrebbero essere in grado di capire il valore delle cose e non il loro prezzo.
La sicurezza, il calore, la positività spesso i bambini la cercano in un semplice pupazzo, che per loro è l'amico immaginario in cui rifugiarsi.
Gli occhi dei bambini dovrebbero brillare di gioia, felicità, spensieratezza, spontaneità e non essere spenti dalla negatività dell'egoismo di questa società in cui viviamo.
Credere in noi stessi è autostima ed è l'energia che ci farà guardare al domani con fiducia.
Con un sorriso ed un "ce la farò" il vento arriverà prima o poi a spazzare via quelle nuvole, che colorano di grigio la nostra quotidianità.
La positività ha un valore inestimabile in questa società che cerca di seminare la zizzania della negatività. La positività è l'energia con cui proseguire, superando ostacoli che l'egoismo, il disprezzo, il denigrare il prossimo seminano.