Scritta da: Rosita Ramirez
in Frasi & Aforismi (Libri)
Anche i più grandi scrittori scrivono delle cazzate, il fatto che siano più conosciuti non dà loro sempre ragione riguardo i loro pensieri, o i loro racconti.
Composta sabato 28 marzo 2015
Anche i più grandi scrittori scrivono delle cazzate, il fatto che siano più conosciuti non dà loro sempre ragione riguardo i loro pensieri, o i loro racconti.
Ci sono silenzi che ti uccidono. Quando l'amore finisce tra tristezze e pianti.
Il verbo ridere mi piace molto perché ci sta ovunque: nel parco quando vedo giocare i bambini e rido anch'io, nella scuola quando i ragazzi fanno l'intervallo, nel bar quando ci troviamo con gli amici, nel lavoro quando raccontano le cavolate. Il verbo ridere mi piace perché, anche se hai avuto una giornata disastrosa, quando arrivi a casa dimentichi tutto con un sorriso.
Le ombre del cuore sono quelle che restano per sempre dentro di noi.
Quando stai per picchiare una donna, pensaci. Rifletti perché dietro a quella donna c'è una mamma, una figlia, una moglie, anche una compagna che ti vuole bene.
Quanto è facile dire addio senza vedere che dietro a quella parola c'è un cuore che piange di dolore.
Lottare per la dignità è una battaglia che combatto ogni giorno.
Le anime si incontrano nei pensieri, si nutrono d'amore, vivono nel cuore delle persone che ci vogliono bene.
Quelle persone che ogni volta ti dicono di sorridere, sono quelle che hanno più bisogno di sorridere, perché dentro di loro è tutto buio, pieno di tristezza, la loro anima non si dà pace nel vederti sempre felice.
A volte non siamo uccisi da qualcosa di materiale, neanche dalle malattie. Siamo uccisi dalla miseria, dalla tirannia, dal bisogno, eppure continuiamo a camminare e vivere, pur essendo già morti.