Scritta da: Sabrina
Mai lasciare che la paura prenda il sopravvento sulla nostra capacità di percepire e affrontare la realtà: essa distorce i pensieri, altera le emozioni e congela la nostra facoltà di agire.
Composta giovedì 2 gennaio 2014
Mai lasciare che la paura prenda il sopravvento sulla nostra capacità di percepire e affrontare la realtà: essa distorce i pensieri, altera le emozioni e congela la nostra facoltà di agire.
L'odio è un veleno che corrode l'anima di chi lo prova.
Esistono persone così inebriate dal desiderio di nuocere da perdere completamente il dono della ragione.
È amore puro quando realizzi che affronteresti di nuovo il dolore e gli ostacoli che hai vissuto, pur di incontrare e avere al tuo fianco colui che in un battito d'ali è entrato nel cuore e nell'anima e che in un solo istante ha rapito ogni tuo pensiero.
Non importa chi sei stato o cosa hai fatto fino ad ora, ogni volta che ti fermi a guardare indietro permetti al passato di offuscare la strada che devi intraprendere adesso.
Molte volte tutto dipende dalla nostra capacità di lasciare andare ciò che non fa più parte del nostro modo di essere e di comprendere con il cuore e con la mente che ci viene data un'altra preziosa possibilità, semplicemente quella di ricominciare a vivere!
Non sempre ciò che può apparire come una sconfitta poi è detto che si dimostri tale, spesso siamo noi stessi che ci rassegniamo ancora prima di aver iniziato a combattere.
Meglio tanti nemici schierati alla luce del sole, che falsi amici che si nascondono nell'ombra dietro ad un velo di ipocrisia.
Non permettere mai agli altri di spegnere il tuo sorriso o di incatenare i tuoi abbracci, non lasciare che il dolore ti avvilisca spezzandoti il cuore, mentre ti allontana dai sogni, perché nessuno sarà mai in grado di vivere la tua vita, a meno che non sia tu a volerlo.
Non esiste la perfezione negli esseri umani, piuttosto si manifesta in certi rapporti che si sviluppano tra anime destinate ad intrecciare il proprio splendore.
Il respiro di un bambino mi culla dolcemente e, ancorando i miei pensieri alla sua vita, mi aiuta a non perdermi nelle ombre di questa notte oscura e opprimente.