Scritta da: Gabriele
Non è bello ciò che è bello, quindi io sono brutto?
Composta mercoledì 22 febbraio 2012
Non è bello ciò che è bello, quindi io sono brutto?
In questo momento vorrei solo sdraiarmi e udire il fruscio delle onde infrangersi sugli scogli e assaporarne l'odore marino.
C'hai una gengiva travestita da sorriso.
Voglio un qualcuno che mi ispiri così tanto amore, che io non tema più di lanciarmi nel vuoto micidiale, resa folle dalla sua bellezza.
Hai un viso dolce. Di una dolcezza che causa imbarazzi. Al cui cospetto è inevitabile arrossire. Di quella dolcezza che rasserena, che fa sentire protetti. Fortunati. Come quando eri davanti al camino, stretta tra le braccia del tuo papà, il mondo fuori, e pensavi che nulla mai avrebbe potuto minacciarti.
Voglio una mia bellezza, a costo di esser brutto!
C'è una bellezza diversa nella semplicità di una singola cosa come un fiore fra i sassi. La crudezza della pietra rende più prezioso il fiore.
Ed è cosi che la bellezza si incarna in una persona, in un corpo, e ti guarda attraverso uno sguardo, ed è questo il fascino di una donna.
Il buio sospende tutto.
Amore a prima svista.