È davvero strano come in situazioni particolari della vita il battito del nostro cuore diventi così impercettibilmente lento da sembrarci quasi che riproduca i rintocchi di una campana a morto... sei lì, immobile, a pensare che forse dovresti fare qualcosa o dire qualcosa, ma non puoi farlo... non devi... e allora non ti resta che scavare la fossa dove seppellirai l'ennesima emozione repressa.
I battiti del mio cuore erano inversamente proporzionali alla distanza che c'era fra le nostre labbra... quanto minore era la distanza, tanto più sentivo il mio cuore esplodere.
I veri capi a malapena sono riconosciuti dai loro seguaci. Dopo di loro vengono i capi che il popolo conosce e ammira; dopo di loro, quelli che il popolo teme; dopo di loro, quelli che il popolo disprezza.
Esiste o non esiste un Dio, non lo so più. So solo che nei momenti di estremo bisogno lo materializzo con le mie preghiere e quell'Essenza viene in mio aiuto.