Scritta da: Silvia Nelli
Mi piace pensare e poi agire. Solo in questo modo so che quando agisco non ho ripensamenti e tanto meno mi verrà mai la voglia di tornare sui miei passi.
Composta mercoledì 11 luglio 2012
Mi piace pensare e poi agire. Solo in questo modo so che quando agisco non ho ripensamenti e tanto meno mi verrà mai la voglia di tornare sui miei passi.
Ed è meraviglioso quando ti senti unica e tutto perché qualcuno ti ci fa sentire e ti accorgi che si può esser felici di niente basta la persona giusta.
Non è stupido chi inventa, ma chi ti ascolta senza conoscere i fatti, del resto tutte quelle personcine se ne andranno presto come han fatto tutte le altre. Parlare e inventare è una cosa dimostrare un'altra. Tu continua ad inventare e insultare io continuo a vivere!
Vicino ad una donna come me non ci può stare un uomo senza palle. Vicino ad una tosta come me serve di più. Non è facile tenermi testa, io sono tra quelle donne che ti scombina la vita, fa impazzire il tuo mondo e rovescia i tuoi programmi. Non mi si tiene ferma mai, tanto meno zitta. La mia la dico sempre. Sono tra quelle donne che peli sulla lingua non ne ha; tra quelle che se riceve sincerità sa darti l'anima altrimenti sa darti ciò che meriti!
Preferisco sbagliare ascoltando me stessa che rendermi conto di aver sbagliato dando ascolto agli altri. Se devo pagare delle colpe pago le mie non quelle derivate dall'opinione degli altri.
Le persone spesso sono brave a farti sentire sbagliato. Ma cosa ne sanno loro del tuo dolore, delle tue scelte. Prima di permettere a qualcuno di farti sentire "niente" permetti a te stesso principalmente di "Essere"!
Ho rinunciato a sogni che erano importanti. Li ho visti crollare e assieme a loro è crollata quella parte di me fatta di speranza e fiducia nel domani. Ho rinunciato a loro rassegnandomi e accettando che non tutto si può raggiungere. Ho visto persone gioire di questo e altre soffrirne con me. Ho ascoltato consigli, opinioni ed anche molti: "Te lo avevo detto"! Ma malgrado tutto questo non ho rinunciato a sognare. Forse lo faccio in modo diverso, ma continuo a farlo.
Credo che per ogni pena inflitta, ogni parola regalata con cattiveria, per ogni azione fatta con lo scopo di calpestare qualcuno; ci sia un giorno che vicino o lontano che sia, porta il nome di "Resa dei conti"! Si paga tutto prima o poi, si tira sempre le somme di ciò che abbiamo seminato e non sempre il raccolto rispecchia l'obbiettivo previsto in partenza. Chi vuole distruggere spesso alla fine dei giochi è colui che sarà distrutto. Ferito e colpito a morte dalle sue stesse armi.
Amami, amami per quello che sono. Non servono grandi cose, mai le ho avute e mai le ho pretese. C'è solo una cosa che ho preteso sempre nella mia vita: il rispetto e la sincerità. Amami mettendo di fronte a te questi principi fondamentali, perché io possa assieme a te costruirci sopra "noi".
Immobili si resta di fronte all'incapacità di comportarsi in modo corretto di alcune persone. Disarmante il comportamento presuntuoso, convinto e superbo di alcuni elementi. Hanno molto da imparare, ma esternano l'assurda presunzione di saper "insegnare". Purtroppo chi non riesce a vedere i suoi limiti e difetti, vigliaccamente non sarà mai in grado nemmeno di capire l'effetto negativo che hanno sugli altri. Per questo quando vengono allontanati tendono a dare colpe e responsabilità solo ed esclusivamente a chi "intelligentemente" li ha mollati.