Scritta da: Lucia Quarta
Una volta ci tenevo tantissimo a dare spiegazioni, adesso non ritengo che sia più necessario, per chi vede i bicchieri tutti uguali.
Composta mercoledì 21 dicembre 2016
Una volta ci tenevo tantissimo a dare spiegazioni, adesso non ritengo che sia più necessario, per chi vede i bicchieri tutti uguali.
A volte ci vuole un pizzico di follia per fare una cosa sensata.
La felicità è un granello di sabbia che ti ritrovi, inaspettatamente, fra le dita. Apri la mano ed è già sparito portandosi via la tua speranza.
Quello che più mi rattrista è che devo aspettare la notte per poter realizzare i miei sogni.
Col tempo, si guarisce da tutto. Dalle "volute" assenze, dalle delusioni, dalle mancanze, dai ricordi, dalle amarezze. Non si elimina, ma si accantona, si fa da parte. Ti accorgi che, quello da cui non sapevi staccarti, quello per cui avresti creduto di morire senza, non è più insormontabile, insostituibile. Indispensabile. Perché si sa, tutto passa, anche se niente si dimentica.
Affronta, combatti e vivi come se non ci fosse niente per fermarti. Ama, sorridi e sogna, perché ogni giorno e un nuovo giorno per imparare da i propri errori!
L'amore è ciò che più ci solleva dalla realtà e ciò che più ci tiene ancorati ad essa.
Sono stata nel buio più totale, ma è proprio li che ho imparato quanto valga la luce, la mia serenità e la mia vita!
la vita va avanti amando chi non ci ama e essendo amati da chi non ameremo mai.
Per le vicissitudini avute potrei parlare innumerevoli linguaggi ma preferisco restar muto ad esternare inutili tormenti.