Scritta da: Shalimar
La fiducia è come una candela: una volta consumata non puoi più accenderla.
Composta venerdì 5 dicembre 2014
La fiducia è come una candela: una volta consumata non puoi più accenderla.
Dicono che la poesia alleggerisca l'anima, la prosa pure ed un buon libro anche, ma una sana dormita, quella secondo me, non la batte nessuno!
Per lei era così semplice. Complicarsi la vita, era da sempre la cosa che le riusciva meglio e malgrado le passate esperienze l'avessero segnata, continuava a ripetere gli stessi, identici, errori. Ogni volta.
I ricordi sono note musicali, scritte ogni giorno su di un pentagramma chiamato cuore e raccolte in uno spartito, intitolato vita.
Il meglio che possiamo augurarci è di avere sempre spalle forti, che ci aiutino quando il peso degli impegni e delle nostre scelte, si faranno immancabilmente sentire.
Sai il sole rinasce ogni mattina. Non gli importa del buio appena passato, della notte appena trascorsa, non gli interessa se oggi c'è un cielo azzurro o carico di nuvole, Lui non se ne cura. Ogni giorno torna a brillare, pieno di vita, carico di speranza. Splende malgrado il cielo, malgrado le nuvole, malgrado le notti e la loro oscurità e dall'alto ci guarda e ci invita a fare lo stesso. Perché la vita si rinnova ogni giorno ed ogni nuovo giorno è un regalo inestimabile, unico, da non dover sprecare. Neanche per un solo, singolo, istante.
Ti tuffi nei miei occhi e nuoti nella mia anima.
Quando i piccoli gesti quotidiani diventano ricordi, scopriamo quanto amore c'era dietro ogni più piccola azione. E quanto dolore si prova a non poterla ripetere mai più.
Tempus fugit: il tempo fugge. E tu? Tu cosa stai aspettando? Rincorrilo!
Ne sentiva ancora l'odore. Quel profumo che sa di occasioni mancate, di tempo forse sprecato, di attimi oramai perduti. Quel profumo che ha la nostalgica fragranza di ricordi mai del tutto sepolti, ricordi che riescono ancora a stringerti il cuore.