Scritta da: Shalimar
Dicono che chi di speranza vive, muore disperato. Eppure se non avessimo una luce da seguire, qualcosa a cui aspirare, dimmi: che senso mai avrebbe questa vita?
Composta giovedì 1 gennaio 2015
Dicono che chi di speranza vive, muore disperato. Eppure se non avessimo una luce da seguire, qualcosa a cui aspirare, dimmi: che senso mai avrebbe questa vita?
"Meglio soli che male accompagnati" perché ad una cattiva compagnia è di gran lunga migliore un viaggio accanto ad una sola, grande amica: la nostra ritrovata libertà.
Devi correre incontro alla vita, non puoi aspettare che sia lei a venirti a prendere.
Puoi realizzare un sogno, ma ricorda: arriva il momento in cui si deve tornare nella realtà. Solo tu però, puoi scegliere quando farlo, perché solo tu decidi quando è il momento di svegliarsi.
C'è chi parte, c'è chi resta, chi si defila in silenzio e chi, invece, in silenzio ti seguirebbe ovunque, anche dove non vorrebbe mai trovarsi.
Sono i piccoli gesti silenziosi, quelli fatti lontano dagli sguardi altrui, a rendere davvero "grandi" gli uomini.
Guardava il cielo e la pioggia che scendeva le incorniciava il volto. C'era quella preghiera, da sempre muta, ogni volta rivolta guardando l'immenso sopra di lei. Non otteneva risposta, ma non le importava, a lei non serviva. Le era sufficiente recitarla, per sentire riaccendersi la speranza perché era questo che le permetteva di andare avanti ogni volta. La speranza di essere ascoltata, ascoltata da "qualcuno" senza dover parlare.
Lo aveva incontrato per caso, per sbaglio se n'era innamorata, e per scelta lo aveva guardato andar via.
La felicità è un dono inaspettato, quasi sempre, piovuto dal cielo. Ti ritrovi il pacchetto tra le mani ed esitante lo scarti. Al suo interno c'è finalmente, quello che mai avresti sperato di ricevere: un biglietto di sola andata verso il cielo. Sì, hai capito bene, di sola andata, perché sai non ha importanza quando e come tornerai sulla terra, l'importante è che tu abbia toccato il cielo con un dito, almeno per un po'. Al resto, ci penserai dopo!
Rimpiangendo i giorni, ci sfuggono gli innumerevoli istanti.