Scritta da: Shalimar
Se la massa è una sinfonia perfetta, io preferisco essere la stonatura che mal si accorda con il resto della melodia.
Composta giovedì 4 dicembre 2014
Se la massa è una sinfonia perfetta, io preferisco essere la stonatura che mal si accorda con il resto della melodia.
Alla gente che si ferma alla pura apparenza, io mostro la migliore delle maschere o la più strafottente delle facce.
Nella vita avrai così tanti ombrelli da dover aprire. Ci saranno temporali annunciati da tempo e altri che arriveranno improvvisi. La loro pioggia potrà sembrarti senza fine. Sferzerà il tuo corpo, la tua mente, la tua anima. Ma pian piano tornerà il sole. Dapprima un timido chiarore, poi un piccolo raggio, finché, ancora stanco e provato, alzerai gli occhi al cielo e finalmente lo vedrai senza nuvole con un sole caldo a splendere. E avrai la certezza che il peggio sarà passato, che la tempesta sarà ormai alle spalle. E che anche questa volta, malgrado tutto, ce l'avrai fatta.
Gli animali entrano nella tua vita in punta di piedi, fedelmente si siedono al tuo fianco, dolcemente ti conquistano il cuore, semplicemente ti riempiono la vita.
Il cuore non è soltanto un muscolo, non è solo il motore che ci tiene in vita. Il cuore è un mondo da aprire, seguire, riempire, donare e ricevere. È una piccola, immensa stella da tenere sempre accesa e la cui fiamma splende quando brucia per amore.
Mettiamo punti dove non vorremmo altro che virgole. Apriamo parentesi senza averne chiuse delle altre. Usiamo esclamazioni sottintendendo domande. No, non è un cattivo uso della punteggiatura, ma solo un errato modo di vivere.
La quotidianità è una pellicola in bianco e nero interrotta da piccoli intervalli, tutti a colori.
Non guardare mai ciò che lasci, ma sogna ciò che puoi trovare. E spera che sia quello che da sempre desideravi.
Il tempo non concede prestiti, quindi vivi al meglio ogni istante. Ciò che conta non è mai la quantità, ma la qualità delle cose.
Nel grande gioco della vita, la partita più "azzardata" è l'amore: la puntata più alta esige il cuore, il rilancio più rischioso vuole la mente. E se la Dea Bendata non accorre in nostro aiuto, la perdita è davvero incolmabile.